giovedì 20 dicembre 2012

ZAPRUDER n° 29.


ZAPRUDER
n.29, settembre/ottobre 2012
 
Editoriale
Fiammetta Balestracci, Ferruccio Ricciardi, Categorizzare la diversità. Identità, identificazione, norma sociale
IL NOME DELLA COSA. CLASSIFICARE, SCHEDARE, DISCRIMINARE
Laura Schettini, Identità incerte. Scienza e crimine in Italia tra Otto e Novecento
Andrea Dilemmi, Schedare gli italiani. La sorveglianza del dissenso politico a Verona
Beatrice De Graf, “Internazionale nera”. La lotta all'anarchismo come dispositivo di sicurezza nei Paesi bassi (1880-1914)
Le immagini
Ilaria La Fata, «Pericolo a sé e agli altri e di pubblico scandalo»
Scatti di rabbia, Il concorso fotografico per i 10 anni di Storie In Movimento
Schegge
Michela Balocchi, Intersex. Dall'ermafrodismo ai "disturbi dello sviluppo sessuale"
Giovanni Savino, «In che lingua parlate a casa?» La russificazione della regione di Cholm, 1900-1913
Paolo Perri, Addio alle armi? Breve storia di Euskadi ta askatasuna
Luoghi
Pierre Piazza, Archives Bertillon. Le fonti per l'identificazione giudiziaria delle persone
La storia al lavoro
Steven Forti, La storia e la memoria. Il settantacinquesimo del golpe di Franco nella stampa spagnola
Storie di classe
Maria Araùjo e Silvia Rodrìguez Maeso, Potere, sapere e “razza”. Appunti di ricerca sull'eurocentrismo e sulla (ri)produzione della storia
Voci
Federica Festa, Teatro proibito
Interventi
Camilla Poesio, Ingiustizia preventiva. Domicilio coatto, confino di polizia, soggiorno obbligato in Italia (1863-1956)
Stefania Pontrandolfo, Irriconoscibili rom. Dall'assimilazione al rifiuto delle politiche di riconoscimento
Olindo De Napoli, La verità della scienza e l’autonomia del diritto. Le leggi razziste nell'Italia fascista
Recensioni
Lidia Martin (Antonino Alex Alesi, Interminabili disordini); Marco Scavino (Antonio Lenzi, Il manifesto tra dissenso e disciplina di partito. Origine e sviluppo di un gruppo politico nel Pci); Fiammetta Balestracci, (Franco Milanesi, Ribelli e borghesi. Nazionalbolscevismo e rivoluzione conservatrice 1914-1933); Manfredi Merluzzi (Bruno Pomara Severino, Bandolerismo, violencia y justicia en la Sicilia barocca); Gino Candreva (Silvio Pons, La rivoluzione globale. Storia del comunismo internazionale 1917-1991).

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