venerdì 6 gennaio 2012

Antagonismo operaio negli Stati Uniti d'America

Filippo Manganaro SENZA PATTO NE' LEGGE
Antagonismo operaio negli Stati uniti [Odradek]
Una storia del movimento operaio statunitense, scritta in modo agile, simpatetico ed estremamente leggibile, quasi a ritmo di rap. Episodi noti si alternano ad altri sconosciuti al pubblico italiano, ma tutti contribuiscono a disegnare un quadro dei rapporti tra lavoro dipendente e imprenditori che non ha paragoni nel Vecchio Continente: un mondo dove al lavoratore non sono riconosciuti diritti stabili e di portata nazionale. È una storia, perciò, molto segnata dalla violenza. Da parte dello Stato, come è spesso avvenuto anche in Europa; ma anche da parte delle milizie aziendali (i corporate warriors sono un’invenzione Usa che solo l’Iraq ha portato alla notorietà internazionale). Violenza che ha spesso suscitato una reazione eguale e contraria – benché sempre perdente – nei lavoratori di recente immigrazione. Una storia fatta però anche di canzoni, messaggi beffardi, controcultura e ironia. Una storia, dunque, documentata in modo inappuntabile, ma che si fa leggere come un romanzo.

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